Appena tornato a casa, mi è stato segnalato un recente servizio delle Iene che denuncia la presenza di pesticidi illegali o sopra i parametri leciti, facendo test di laboratorio da prodotti raccolti al mercato ortofrutticolo.
E’ un servizio molto interessante. Sono molto contento che si cominci a far luce sul settore alimentare e agricolo, che come ho già scritto in miei articoli sul blog, rimane ancora troppo nell’ombra o dietro le quinte e nutre milioni di esseri umani.
Vi invito caldamente alla visione del servizio, con una premessa però. Quando mi è stato detto del servizio, me lo hanno riassunto a voce con non poche imprecisioni, quindi, prima di saltare a conclusioni o creare allarmismi o condividere angosce, guardatelo con calma, anche due volte.
Tra i consigli fondamentali e giustissimi: attenzione ai cibi di importazione e evitate di comprare frutta che non è di stagione.
Link al video: http://mdst.it/03v521468/
Il consumatore decide, sempre. Sta alla vostra conoscenza e sensibilità alla qualità dei piatti che mettete in tavola.
Esistono realtà contadine che non fanno uso di alcuna sostanza di sintesi chimica. Esistono produttori che fanno agricolture più che biologiche: biodinamiche, naturali, sinergiche, omeodinamiche, ecc.
Nel mio blog trovate alcuni spunti.
Alla fine del video consigliano il consumatore su come/dove fare la spesa. Io vi dico anche di informarvi sul mondo agricolo alternativo, per evitare che il futuro rimanga in mano a pochi grandi produttori.
Uscite, fate qualche gita in aziende agricole o fattorie didattiche o sociali. Chiacchierate con i produttori e vedrete che si sbottonano pian piano 😉
Ecco un paio di tabelle di riferimento per le stagioni dei prodotti: