L’Hotel Belmar ha acquistato la fattoria finca Madre Tierra un paio di anni fa. La volontà di portare l’ecosostenibilità in ogni dipartimento e attività dell’albergo, non poteva prescindere dall’autoproduzione di cibo. La fattoria integra la produzione della serra dell’hotel, con latte, uova e formaggi.






La fattoria si trova a 12km dall’hotel. Ogni volta che qualcuno dell’hotel deve fare il percorso, porta con sè qualcosa per l’hotel, così da non doversi spostare appositamente per la movimentazione dei prodotti.
Purtroppo la distanza si allontana dal concetto di sostenibilità. Jerome desiderava un terreno più vicino all’hotel, ma a suo tempo non ci fu l’occasione.
Il tour alla fattoria è stata una piacevole esperienza. Siamo già avvezzi alle fattorie grazie al viaggio wwoof di qualche anno fa e ci fa piacere quando l’ambiente è positivo per gli animali e ben gestito.
La stalla della Finca Madre Tierra
Nella stalla ci sono una quindicina di mucche, che durante il giorno pascolano libere nei dintorni e vengono munte a mano.
A differenza degli allevamenti intensivi, dove una mucca riesce a produrre latte solo per un paio di anni, a causa dello stress cui è sottoposta, qui riescono a produrre latte per una ventina di anni.
Il fattore della Finca Madre Tierra ci ha mostrato la mungitura: la manualità che ha acquisito è impressionante. Abbiamo munto un po’ anche noi…ma la nostra probabilità di riempire il secchio in un tempo ragionevole rasenta lo zero.
Ogni mucca produce circa 12 litri di latte al giorno. Il latte viene filtrato e trasformato per farci il formaggio. 50 litri per una forma da 7kg.
Le piantagioni
Nella Finca Madre Tierra hanno anche piantagioni di banane e caffè.
Il banano, che non è un albero, ma una pianta, fruttifica una volta sola e poi viene tagliato (più o meno come fosse una pianta annuale dell’orto). Durante il suo corso, genera un ricaccio alla base che diventa la pianta del secondo anno, una volta rimossa la prima.
Le piante di caffè richiedono maggior manutenzione, viene periodicamente capitozzato per non diventare troppo alto, e ogni 5 anni viene tagliato alla base: la pianta rinasce e la si può portare avanti così fino a 15 anni.
Durante il tour, la guida ci ha portato alla piantagione di canne da zucchero. Due cilindri rotanti azionati a mano schiacciano la canna per far fuoriuscire il succo dolcissimo. Qui le canne da zucchero sono usate così, oppure per fare una specie di miele o per farci lo zucchero.
Se lo provate qui lo zucchero di canna sentirete che è molto diverso da quello che arriva in Italia, ha un gusto più caramellato.
Il gallinaio della Finca Madre Tierra
Non potevano mancare le galline, le cui uova sono usate per la colazione degli ospiti al ristorante. Una trentina di galline per circa un uovo al giorno a capo.
Un giro a cavallo e una pausa merenda
Prima di chiudere il tour abbiamo fatto un giro a cavallo per visitare la zona e i panorami. Andare a cavallo è sempre un’esperienza memorabile, senti la relazione che si crea con l’animale.
Tornati in fattoria ci aspettavano delle tortillas cucinate al volo con formaggio e frittata. Per chi lo gradiva anche del caffè appena macinato.






Ci teniamo a ringraziare la guida che è stata con noi tutta la mattina per mostrarci tutto e rispondere alle nostre domande.