Il wwoofer non è al servizio dell’host. Si è entrambi soci di una associazione. Voi wwoofer scegliete da quale host andare, perchè, a seconda di quello che state cercando, fa al caso vostro. Se l’host accetta la richiesta, ci si organizza.
Ultimamente nei forum di facebook dedicati al wwoof in Italia, vengono condivise situazioni spiacevoli, dove evidentemente non c’è una reale comprensione di ciò che sia il wwoof (Di solito da parte dell’host. Ma andrebbero esaminate caso per caso, perchè anche l’individuo wwoofer può prendere posizioni ridicole nel dato contesto). Non prendo a prescindere le parti dell’uno, nè dell’altro.
In questo caso esamino un preciso evento, che palesemente non rispetta il rapporto e i principi wwoof: quando un host vi raccomanda o vorrebbe mandarvi da amici a fare lavoretti evidentemente esterni alla presente relazione host-woofer.
Due host che ho visitato se ne sono usciti così. Host rivolto ad un amico: <<Hai bisogno di aiuto nel giardino? Ma allora ti mando i miei ragazzi dai!>> (dove i ragazzi era riferito a noi wwoofer).
Ad un host così avreste tutto il diritto di dare un calcio nel culo. Io placo il primo istinto e passo alla riflessione successiva: di fronte a me ho una persona che non ha capito cosa è il wwoof, chi è il wwoofer e quanto dovrebbe benedirlo (sempre che sia un wwoofer valido, ma se così non fosse non preoccupatevi che non va a raccomandarvi in giro agli amici), quali sono le responsabilità e i doveri dell’host. Posso aiutarla a comprendere con il giusto dialogo. Questo permette la crescita dell’host e migliora la qualità del wwoof.
Molti wwoofer hanno sufficiente esperienza e sanno come gestire queste situazioni. Per gli altri offro un paio di spunti utili. Consigli wwoof 😉
Sul momento, la risposta da dare all’host è:
“quello che stai dicendo viola i principi dell’associazione wwoof e poi in privato e con calma ne riparliamo”.
Se vi può interessare il lavoro, chiedete maggiori informazioni sul da farsi e poi, la risposta da dare all’amico è:
“Sì, posso lavorare per te. Sono 30 euro l’ora da pagare anticipatamente”.
In questo modo vi pagate alcuni spostamenti tra host che purtroppo sono a carico dei wwoofer. Fatevi sempre pagare in anticipo. Fatevi sempre pagare in anticipo. Fatevi sempre pagare in anticipo. Chiaro?
Se non vi interessa il lavoro, e/o anche nel caso l’amico a sua volta sia un host, la risposta è:
“Non sono interessato all’offerta. Inoltre non lavoro gratuitamente fuori dall’associazione wwoof. E nell’ambito dell’associazione, scelgo comunque io con quale host instaurare un rapporto.”
Del resto, l’acronimo wwoof contiene il termine “opportunità”. Se avete davanti un host sconosciuto dal quale ritenete non ci sarà alcuna opportunità, di cui non avete letto descrizione, nè preso accordi di alcun genere, dite:
“bella pe te, magari ci si rivede più in là nel viaggio”.